Matematico stupore.
Quello che non capisci è a un passo da te, ma tu gli dai le spalle. Dovresti soltanto girarti a guardarlo, ma il più delle volte ci rinunci. Troppo mostruoso o troppo inutile? Troppo. Il troppo è una trappola. Se ad occhi aperti ti girassi e sentissi come sana l’attrazione al conoscere, forse, cambieresti. Non idea, non il tuo oggi e neppure il tuo domani (non necessariamente), ma un paio di cellule prenderebbero una forma un po’ più tonda e sazia. Perché correre il rischio? Perché complicarsi la vita? Perché muoversi dalla comfort zone e destarsi?
Per lo stupore.
Consiglio: nessun consiglio pervenuto.