Trappola suadente.
La cattura della mosca nella ragnatela comporta una certa responsabilità da parte della mosca. Il ragno non fa che attendere e filare, filare e attendere. Libera nel suo volo, preda della sua stessa curiosità, la mosca distratta pensa di potere tutto. Soltanto perché può volare. E scappare al momento giusto. Sopravvalutandosi. Paziente e meticoloso nel suo angolo di mondo, il ragno magari sogna di volare, ma al massimo si permette qualche salto strategico. Di raro, tende al pigro. Non ha grande curiosità, poche ambizioni. Se non quella di restare vivo, per puro istinto mica per ispirazione. E qui a chiederti se sei ragno o sei mosca. Se sei in volo o se sei già preda digerita. Se morire di curiosità o di inerzia. Se devi nutrire l’ambizione o accontentarti del tuo angolo. C’è una cosa però che rimane lì e ti fissa: la ragnatela.
Consiglio: non distrarti, a cadere nella ragnatela è un attimo.