Vento negli occhi.

E le cose vanno e vanno e tu stai correndo da una parte e l’altra e ti sembra che ci stai dietro bene, a tutto, e che tutto sia lì per te. Vorresti non vedere, ma vedi. Vorresti non vedere. Ma vedi. E vedere può essere meraviglia e luce o può essere amarezza e oscurità. E vedere può essere liberazione o può essere resa. E vedere può essere, soltanto se tu vuoi vedere. Non credere o credere ai tuoi occhi? Allora chiudili, chiudili un po’ e smetti di vedere. Cosa può succedere? Cos’altro può succedere? Le cose vanno e vanno e tu corri e la direzione la decide il vento. O il Fato. E tu che vorresti vedere ti chiedi perché. La risposta cambia, mentre vai, e ti sorprende. E vedere è una scelta e ritorna a te la forza. Apri gli occhi. Vedi. E continui ad andare. Le cose? Che importa delle cose? Tu vai. Vedi e vai.

Consiglio: scegli di vedere ma non fermarti a quello che vedi.